L’Oasi di Torrile è un zona umida situata in un punto strategico, tra il corso del fiume Taro e quello del Po, e si estende per 277 ettari in territorio ricadente nei comuni di Trecasali e Torrile, a circa 15 km a nord di Parma. Si tratta di un lembo di Pianura Padana riportato alle origini, una zona umida ricreata, luogo di sosta e nidificazione di numerose specie di uccelli acquatici e ricca di moltissime specie animali e vegetali. L’idea di creare, a partire da un campo, una zona umida diversificata, che permettesse la sosta e la nidificazione di un alto numero di specie animali, nacque dall’osservazione di alcune coppie di Cavaliere d’Italia(divenuto oggi simbolo dell’Oasi) che nidificavano nelle vasche di decantazione dello stabilimento Eridania. Inaugurata nell’anno 1988, l’Oasi costituisce uno dei primi esempi di restauro ambientale nel nostro paese, caratterizzata da una serie diversificata di ambienti palustri con elevate caratteristiche di naturalità, habitat idonei alla colonizzazione animale. La presenza del canale Lorno, con una copertura vegetazionale stratificata, ha permesso una buona integrazione ambientale, mentre il canale Galasso, ricco di cenosi idrofitiche subacque, ha contribuito alla veloce ricolonizzazione vegetale, tipica degli ambienti palustri. Si è così presto andata perdendo l’artificialità iniziale, con la creazione di aree ideali per la sosta e l’ambientamento di molte specie migratrici in transito durante il lungo viaggio dai siti invernali a quelli riproduttivi.